Cos'è campagna di russia napoleone?

Campagna di Russia di Napoleone (1812)

La Campagna di Russia, intrapresa da Napoleone Bonaparte nel 1812, fu una delle più disastrose campagne militari della storia, segnando un punto di svolta nelle Guerre Napoleoniche.

Cause:

  • La principale causa fu la violazione del Blocco Continentale da parte dello Zar Alessandro I. Napoleone mirava a costringere la Russia a rispettare il blocco, isolando economicamente la Gran Bretagna.
  • Ambiziosi obiettivi politici di Napoleone di dominare l'Europa.
  • Tensioni crescenti tra Francia e Russia riguardo alla Polonia.

Svolgimento:

  • La Grande Armée, composta da oltre 600.000 uomini provenienti da diverse nazioni europee, invase la Russia nel giugno 1812.
  • La strategia russa di terra bruciata, che consisteva nel ritirarsi distruggendo raccolti e risorse, privò l'esercito francese di rifornimenti.
  • La battaglia di Borodino (7 settembre 1812) fu una delle più sanguinose delle guerre napoleoniche, ma non decisiva.
  • Napoleone occupò Mosca nel settembre 1812, ma la città fu incendiata poco dopo, rendendo impossibile l'approvvigionamento delle truppe.
  • La ritirata disastrosa iniziò in ottobre, aggravata dal rigido inverno russo, dalla fame, dalle malattie e dagli attacchi dei cosacchi.
  • Il passaggio del fiume Beresina (novembre 1812) fu un'ulteriore catastrofe per l'esercito francese.

Conseguenze:

  • La Grande Armée fu praticamente distrutta, con perdite umane enormi (centinaia di migliaia di morti, feriti e prigionieri).
  • La campagna di Russia segnò l'inizio del declino di Napoleone e del suo impero.
  • Rafforzò la Resistenza europea contro Napoleone.
  • Portò alla Sesta Coalizione e alla sconfitta definitiva di Napoleone.